Misera,dove son! ...Ah! Non son'io che parlo K.369 |
悲惨だ どこに私は!...ああ! 私ではない 語っているのは |
Misera,dove son! L'aure del Tebro Son queste ch'io respiro? Per le strade m'aggiro Di Tebe e d'Argo? O dalle greche sponde, Di tragedie feconde, Le domestiche furie Vennero a questi lidi, Della prole di Cadmo,e degli Atridi? Là,d'un monarca ingiusto L'ingrata crudeltà m'empie d'orrore, D'un padre traditore Qua la colpa m'agghiaccia: E lo sposo innocente ho sempre in faccia. Oh immagini funeste! Oh memorie! Oh martire! Ed io parlo,infelice,ed io respiro? Ah! non son'io che parlo, È il barbaro dolore Che mi divide il core, Che delirar mi fa. Non cura il ciel tiranno L'affanno,in cui mi vedo: Un fulmine gli chiedo, E un fulmine non ha. |
悲惨だ どこに私は! テブロの空気なのか 私が吸っているのは? 私は通りを歩くのか テーベやアルゴの?おお あのギリシャの海岸から あのあまたの悲劇の 怒りに満ちた一族が やって来たのか この岸辺へと カドマスの子孫、そしてアトリディの子孫の? あそこでは 不当な君主の 邪悪な残忍さが私を恐怖で満たし 裏切り者の父親の 罪がここでは私を凍りつかせる: そして無実の花婿が いつも私の顔の前にいるのだ おお 酷い姿よ! おお 思い出よ!おお 苦難よ! それでも私は語り 不幸な者よ そして呼吸し続けるというのか? ああ! 私ではない 語っているのは 残忍な苦しみなのだ それは私の心を引き裂き それは私を狂わせる 癒してはくれぬ 暴君の天は この苦悩を 私が自分の内に見る: 雷に打たれることを願っても 雷を落としてはくれぬのだ |
( 2019.05.12 藤井宏行 )