La najade P 125 Quattro liriche |
水の精 4つの抒情詩 |
Pullula ne l'opaco bosco e lene tremula e si dilata in suoi leggeri cerchi l'acqua; ed or vela i suoi misteri, Ora per tutte le sue chiare vene ha un brivido scoprendo all'imo arene nuziali ove ancor restano interi i vestigi dei corpi che in piaceri d'amor commisti riguardò Selene. Morta è Selene; morte son le Argire; i talami,deserti; nel sovrano silenzio de la notte l'acqua tace; Ma pur sembrami a quando a quando udire Il gorgoglìo d'un'urna che una mano invisible affonda,in quella pace. |
あふれ出る 暗い森の中静かに 震えながら広がる 光の中で 水の境界線を そして今は覆うのだ その謎を 今はまた すっかり澄んだ流れを 震わせ 露わにする 奥底を 婚礼の場の そこにはなお留まっている 体の交わりが 歓びのうちにある 愛欲の それを見つめていたのだ セレーネは 死んでしまった セレーネは 死んだのだ アルギーレたちも 初夜の床も打ち捨てられ おごそかに 夜は沈黙し 水も静かだ だが 時折聞こえてくるようだ 壺がごぼごぼいう音が 手が 目に見えず沈めているのだ その静かな泉に |
( 2018.04.16 藤井宏行 )